Storie di parodia quotidiana

Strette

La giornata è stata faticosa, piena di impegni, frenetica e noi siamo state lontane tante ore.

Poi, è arrivato questo magico momento: siamo al parco, con l’arietta fresa che ci scompiglia un po’ i capelli.

Io ti osservo innamorata e tu mi scruti di rimando, con occhi furbi e un mezzo sorriso dipinto in volto.

Tiro il fiato, le spalle si abbassano.

Ti guardo e tu mi guardi da mesi, siamo in contemplazione ammirata di qualcosa di così grande che non può essere espresso e spiegato a parole.

A un certo punto, come un lemure, hai raddrizzato la testa, e con uno scatto felino sei scesa dalle mie gambe, per andare a giocare, gridando e incedendo come un vichingo ubriaco “ALTALENA DA SOLAAAA!”.

Ecco fatto! Questi momenti sono l’oasi della mia quotidianità, da quando sei nata.

Le mie braccia saranno sempre pronte ad accoglierti quando e fin quanto ne avrai bisogno.

Sarò sorda alle chiacchiere, sarò forte per te.

Il mio cuore ti canterà ancora e ancora quanto sei amata, ti tengo vicina, ti tengo stretta, perché quello che non riescono le parole, fa l’amore.

Buona settimana mondiale dell’allattamento a tutti!