Storielle e minuti aneddoti di Parodia

!i’mVintage!

Comunque.

Ieri un signore anziano che veniva dalla direzione opposta alla mia, mentre camminavo sul marciapiede, si è gentilmente fatto da parte per farmi passare a causa del restringimento del passaggio pedonale, dicendo a gran voce e sfoderando un gran sorriso: “prego, SCIURA!”

“Grazie!” ho risposto allegra, e perdindirindina, se avessi avuto un cappello me lo sarei certamente tolto e, parimenti, avessi indossato una gonna a ruota, avrei fatto un mezzo inchino. Ma..ma.. che sto dicendo?

GUARDA IN FACCIA ALLA REALTÀ’ POVERA STOLTA

Alla comparsa dei primi segni, non ci fai troppo caso: pensi con indifferenza che l’adolescente di turno non abbia grande e lucida percezione della realtà, quando si rivolge a te dandoti ostinatamente del lei, ed ignori senza grandi cerimonie l’incipiente predilezione per il gemellaggio e simbiotica fusione con il sofà rispetto alla conseguente e poco sofferta rinuncia all’uscita del sabato sera.

Non lo noti, ma da lì è solo un’escalation inarrestabile: d’inverno non puoi fare a meno della canottiera della salute, mentre d’estate t’aggiri per le spiagge abbigliato come Lawrence d’Arabia.

La mattina ti desti con la vitalità e le sembianze del Dracula di Bram Stoker se poco ragionevolmente hai optato per coricarti scoccata la mezzanotte.

T’attira la fantasia applicata al tessile stile “principe di Galles”, i pantaloni con la vita alta che snelliscono anche un po’, le promozioni alla Conad , i programmi dove si discorre di politica e ti congratuli sentitamente con i giovani ben educati.

Non reggi più nemmeno lo sciroppo della tosse e ad abbuffarti di Junk food ti viene un’acidità da rischiare di guadagnarti una quota ad honorem delle azioni della casa farmaceutica che produce il Maalox plus.

Guardi il tuo riflesso allo specchio: “non sembra cambiato proprio nulla” pensi accarezzando dolcemente il tuo tutone da casa acrilico, dalla dubbia fantasia.

POI però, arriva il giorno in cui incontri un passante con un sorriso a trentadue denti che ti schiaffa in piena faccia in modo esplicito e franco, che benché lui non abbia la più pallida idea di chi tu sia, si vede lontano un miglio che sei palesemente diventata

UNA SCIURA