Il monologo del giovedì

L’ora dei sogni

Tempo e sogni, il monologo del giovedì.

Ai miei figli vorrei insegnare il valore del tempo e la sua incredibile importanza.

Vorrei dire loro che è fondamentale il tempo perso, per i bambini, quello giocato, fantasticato, visto attraverso lenti magiche, quello ingannato e quello passato a tentare di farlo passare più in fretta, ovvero il tempo trascorso a voler essere grandi a tutti i costi.

<Sono grande!>
<Allora togliamo il ciuccio?>
<Non sono così grande.>

È fondamentale il tempo passato insieme, perché permette a mamma e papà di cercare di incastrarlo un po’, questo tempo, e a trattenerlo perché non sfugga troppo veloce.

È bello il tempo passato a guardare con voi i cartoni, anche se Peppa Pig è inaffrontabile perché è un’insopportabile so-tutto-io, e TopoTip è quasi più irritante del topo della Parmareggio che grattugia il formaggio con la chitarra e comunque non è facile tenere a mente chi dei tre Superpigiamini sia il GattoBoy.

È bello il tempo passato a leggere con voi, perche in tal modo, insieme, possiamo vivere più tempo, altri tempi e diversi tempi verbali.

<mamma?>
<Sì?>
<Quando sono grande leggo io per te.>

È bello il tempo passato a convincervi a lavare i denti e impagabile quel momento che precede la nanna, quando gli occhi si socchiudono sempre più, e mamma e papà dicono “buonanotte” sottovoce.

Da quando siete nati, ritiriamo nel cassetto ogni vestitino, dal più piccolo body, fino ad arrivare alla felpa scelta personalmente e cocciutamente da voi (impossessati da Enzo Miccio): in un baleno, poi, arriva il tempo un cui da soli prendete quegli stessi vestiti, perché i sogni, col tempo, vengono sempre fuori dal cassetto riempito nel tempo con amore da mamma e papà.

Ai miei figli vorrei allora anche insegnare il valore dei sogni e la loro incredibile importanza.

Il tempo, infatti, è dove nascono i sogni.

Ci vuole tempo per farli e tempo per inseguirli e che si realizzino o no, sarà tempo ben speso: le persone si costruiscono con prospettive che accendandano costantemente l’entusiasmo, perché inseguire con tenacia i nostri sogni ci farà scoprire più forti, nel tempo e col tempo.

Voi stessi, figli, siete stati tempo d’attesa, sogni realizzati e costanti sogni ad occhi aperti (e non solo perché da quando siete arrivati non si dorme più).

Voglio insegnarvi che tempo e sogni sono la cosa più importante, che chi vi ama e vi amerà investirà sempre il proprio tempo a tentare di aiutarvi a inseguire i vostri sogni.

Gioirà se li realizzerere o se solo avrete la tenacia di dare loro la caccia.

Vorrei anche ricordarvi di fare tante foto e di stamparle tutte, anche quelle mosse, perché possano testimoniare i vostri sogni nel tempo e ricordarci sempre quanto il tempo sia importante, quanto sia vero tangibile e nostro, anche solo per un momento.

Siete la somma di tempo e sogni, bimbi miei.

Siamo la somma di tempo e sogni, tutti noi.