Poesie di poetica Parodia

Io non posso fare a menođź’•

Io non posso fare a meno
di parlarti di questi giorni,
in cui non ci sono parole,
ma solo sguardi,
pelle, profumi e la mente e il cuore così colmi d’amore che quasi mi gira la testa.

Non lo so cosa mi è successo, ho fatto un salto,
in una realtĂ  nuova,
dove le cose che prima avevano un’importanza ora ne hanno un’altra,
dove i sensi si sono acuiti,
gli occhi sono affamati,
le braccia mai troppo piene di te

Sono in un momento in cui ho bisogno di ricordare,
di mettere nero su bianco quanto è sconvolgente amarti,
quanto si possa creare preziosi ricordi con l’olfatto,
il profumo dei tuoi capelli,
delle tue mani,
e poi
il suono che fanno i tuoi polpastrelli che schiacciano la punta del mio naso,
il battito del mio cuore quando scoppi a ridere,
tutto quello che mi dici con gli occhi prima di dormire,
le palpebre che si aprono e chiudono
ad un ritmo ipnotico,
che parla di un linguaggio proprio solo di questa precisa nostra familiare epoca,
dove comunichiamo solo con l’affetto,
il calore.

Ho necessitĂ  di dire quanto siamo fatti d’abbracci,
di mani che s’intrecciano,
che ti sostengono,
di speranze solide come mattoni,
di sguardi che cercano di immaginarti grande,
ma che non si stancano di ammirarti come sei ora
piccola,
grande
grandissima
la parte piĂą vibrante e importante di me