Ci sono le mamme green, 100% bio;
quelle super chic che il passeggino era solo il pezzo che mancava per completare il loro meraviglioso outfit e quelle che riescono a farsi la doccia solo una volta a settimana e per il resto si lavano a pezzi.
Quelle tech, quelle rimaste ai giochi di legno,le sportive e quelle hippie.
Quelle così brave che allevano, macellano e omogenizzano il manzo con le proprie mani ed oltretutto, ne hanno prodotto e surgelato con “APPOSITE ETICHETTE” fino al 18mo anno di età del bambino.
Quelle che alla Coop, nel reparto alimentazione bambini, davanti a tutti quei barattolini, in preda ad un delirio esistenziale, sono lì lì per telefonare al servizio consumatori per gridare all’operatore “GIURAMI CHE NON CI SONO SALE E ZUCCHERO AGGIUNTIIIIII, GIURALOOOO!!”
Quelle che hanno il dondolio ormai di serie.
Quelle sportive, quelle toste e quelle ansiose, capaci di individuare un batterio ad occhio nudo.
Quelle che igienizzano il gioco caduto a terra soffiandoci meticolosamente sopra;
Quelle organizzate e quelle distrutte dalle fatiche.
Quelle che sanno a memoria il metodo Montessori;
quelle piangiulone, comiche, affettuose.
Quelle che sanno calcolare in mesi gli anni degli infanti;
quelle che subiscono consigli non graditi e quelle che fingono di essere super rilassate per non passare da apprensive, sfoggiando un bel sorriso, mentre dentro di loro una voce ancestrale grida ODDIO ODDIO ODDIOOOOOOO
per me diventare mamma è sentirsi come in quei giorni di estate, dove l’aria profuma, il cielo è azzurro e le foglie degli alberi sono verdissime e tu ti senti vibrare la vita dentro.. è amare immensamente, essere grati per ogni istante..
e comunque
io vorrei solo somigliare alla mia di mamma, che mi ha dato tutto e che è la più tutto per me ( più comica, più ottimista, più simpatica, più comprensiva, più consigli spassionati 😂😂, più tosta, più quello che cucino io è light anche se lo friggo/lo pano/lo compongo solo di carboidrati, la più più più più più più)